B.K.S. Iyengar
For the International Yoga Day, I would like to analyze a practice that is largely known to spread well-being. Many scientific studies in the US National Library of Medicine of the National Institute of Health provide evidence of its benefits. In effect, yoga connects our physical, mental, and spiritual dimension in order to bring completeness to the individual.
Nevertheless, in our postmodern world we are not completely in touch with our bodies, since we live a very static life thanks to modern technology. We are an appendage of computers, cellphones, and cars that made our life so easy that we don’t need to move. We have just to sit in a chair and buy, sell, talk, connect, and navigate. Yoga, thanks to asanas – the physical practice- connects individuals to their own body and our body reawakens.
At the same time, yoga calms the mind. Life in the 21st century, especially in big cities like L.A. NY, London, and Milan but in smaller places as well. is dominated by negative dynamism (running from a place to another, from a country or continent to another one), by ambition, by greed, by endlessly wanting more and more or just something different. Points of reference are lost, as the well-known sociologist Zygmunt Bauman explained in his book Liquid Modernity. Dissatisfaction, chaos, disorder, or merely numbness to life reign sometimes inside and outside.
Yoga practice is a calming moment that softly engages and directs the mind inward and activates and animates an asleep body again. Chaos and disorder disappear. We can reach an oasis of peace and a sphere where we reconnect to our mind and body and where we rest from the daily work and life.
What is yoga can be perfectly described through Henry David Thoureau’s words, the famous American Transcendentalist writer, “I went to the woods because I wished to live deliberately, to front only the essential facts of life, and see if I could not learn what it had to teach, and not, when I came to die, discover that I had not lived. I did not wish to live what was not life, living is so dear; nor did I wish to practice resignation, unless it was quite necessary. I wanted to live deep and suck out all the marrow of life, to live so sturdily and Spartan- like as to put to rout all that was not life.” (Life in the Woods)
Yoga means for many practitioners to “suck the marrow of life”, to live an essential life close to nature, to discover how nature made us as human beings, and constantly learn about ourselves, the others, and the world. Yoga is a journey towards self-knowledge and improvement thanks to observations, study, practice, and discipline, as well as a quest and a challenge to open up towards the others and create a dimension where health, well-being, respect, and inclusivity reign. Happy Yoga Day!
Cristina Villa
Yoga Teacher, MA
Visioni dello yoga
La salute è uno stato di completa armonia tra corpo, mente e spirito
B.K.S. Iyengar
Per la Giornata Internazionale dello Yoga vorrei analizzare una pratica che diffonde salute e benessere quale lo yoga. Molti studi scientifici, che sono anche disponibili nella Biblioteca Nazionale di Medicina dell’Istituto di Salute Pubblica statunitense (US National Library of Medicine of the National Institute of Health), offrono prove concrete riguardo i suoi benefici. Infatti lo yoga è una pratica fisica, mentale e spirituale che porta l’individuo a sentirsi “completo” e “in armonia”.
Tuttavia, nel nostro mondo postmoderno non siamo completamente in contatto e connessi con il nostro corpo, in quanto spesso viviamo una vita all’insegna della staticità dovuta allo sviluppo e diffusione della tecnologia. Diventiamo spesso appendici e prolungamento di computer, cellulari, auto (o viceversa) che facilitano così tanto la nostra esistenza da non aver nemmeno bisogno di muoverci. Dobbiamo solo stare seduti su una sedia e comprare, vendere, parlare, connetterci, navigare. Lo yoga, grazie alla pratica fisica – gli asana-, crea un profondo legame e collegamento con il nostro corpo che spesso si risveglia da uno stato di torpore.
Contemporaneamente lo yoga calma la mente. La vita nel ventunesimo secolo, in particolare in grandi città come Los Angeles, New York, Londra, Milano ed anche in luoghi più piccoli, è dominata da un dinamismo negativo che ci porta a correre da un luogo all’altro, da una nazione o continente all’altro mossi da ambizione, brama, desiderio incessante di volere sempre di più o meramente qualcosa di diverso. I punti di riferimento scompaiono in questa dimensione, come osserva dettagliatamente il sociologo Zygmunt Bauman nel suo libro Modernità liquida. Insoddisfazione, caos e disordine regnano o anche solo torpore, indifferenza e insensibilità nei confronti di quello che la vita ci porta davanti agli occhi.
La pratica dello Yoga offre un momento di calma che coinvolge delicatamente la mente e la porta a rivolgersi all’interno, riattivando allo stesso tempo un corpo intorpidito e addormentato. Il caos e il disordine scompaiono e possiamo raggiungere una dimensione di pace dove è possibile riconnettersi con il proprio corpo e mente e dove è possibile trovare ristoro dalla vita quotidiana
Cos’è lo yoga può essere perfettamente descritto grazie alle parole del famoso scrittore trascendentalista statunitense Henry David Thoureau: “Andai nei boschi perché desideravo vivere con saggezza, affrontando solo i fatti essenziali della vita, per vedere di riuscire a imparare quanto aveva da insegnarmi e per non dover scoprire in punto di morte di non aver vissuto. Non volevo vivere quella che non era una vita: la vita è preziosa. Non desideravo nemmeno rassegnarmi, a meno che non fosse assolutamente necessario. Volevo vivere profondamente, succhiare tutto il midollo della, condurre un’esistenza spartana e solida, per sbaragliare tutto ciò che non è vita. (Vita nei boschi)
Lo yoga, per molti praticanti, è proprio il mezzo per “succhiare il midollo della vita”, per vivere una vita essenziale a contatto con la natura, per scoprire come la natura ci ha creati e e per apprendere incessantemente riguardo noi stessi, gli altri e il mondo circostante. Lo yoga è un viaggio per conoscere e migliorare se stessi grazie a capacità di osservazione, studio, pratica, disciplina e al tempo stesso la ricerca incessante di comprendere come aprirsi agli altri e creare una realtà dove salute, benessere rispetto e inclusività regnano. Buona giornata mondiale dello yoga!
Cristina Villa
Insegnante di Yoga, MA